Urna cineraria. Quali tipologie, colori, materiali e forme scegliere
La cremazione è una pratica molto antica e la Chiesa Cattolica ne ha abolito il divieto, per i propri fedeli, nel 1963.
In Italia circa il 15% dei riti funebri vengono svolti seguendo questa pratica, per la quale le tempistiche sono variabili che cambiano da un Comune all’altro.
Inoltre, le ceneri, che possono essere conservate presso il cimitero o affidate a un familiare (avente titolo), necessitano di un’urna cineraria che rispetti dei requisiti ben precisi, stabiliti dalle normative comunali, sia in termini di dimensioni che di materiali.
Come scegliere l’urna cineraria
Quando si decide di conservare le ceneri del defunto in un’urna funeraria è bene conoscere le caratteristiche che questo contenitore deve possedere. Quasi tutte le agenzie funebri, ormai, offrono ai clienti la possibilità di scegliere tra un’ampia gamma di urne che si differenziano per materiale, dimensione, forma e costo. In molti offrono ormai anche un particolare servizio di personalizzazione per adattare l’urna cineraria al gusto e al volere del defunto.
É importante, considerando l’importanza del contenuto, che ogni urna sia resistente e infrangibile, per poter resistere a urti e accidentali cadute.
Inoltre, ogni urna, sulla parte frontale, deve riportare una targhetta con i dati anagrafici del defunto (nome, cognome, data di nascita e data di morte), in modo da poter procedere, in ogni momento, all’identificazione del soggetto.
I materiali utilizzati per la realizzazione dell’urna cineraria
Le ceneri derivanti dalla combustione, vengono raccolte e inserite proprio all’interno di un’urna che viene poi affidata ai parenti del defunto. Sono le indicazioni di quest’ultimo a determinare se l’urna verrà conservata o le ceneri verranno disperse in un preciso luogo. Dato che l’urna viene scelta in base a gusti personali del defunto o dei parenti più stretti, negli ultimi anni le onoranze funebri hanno maggiorato la scelta, soprattutto tenendo in considerazione la qualità dei materiali.
Per quanto riguarda quest’ultimo fondamentale aspetto, le urne cinerarie possono essere realizzate utilizzando diverse tipologie di materiali, sia tradizionali ed economici che pregiati e ovviamente con un costo più alto per il cliente. Tra i materiali più comunemente utilizzati ci sono: marmo, ceramica, alabastro, terracotta, bronzo, vetro e pietra. In molti chiedono che l’urna sia realizzata in legno, anche pregiato. Infatti, è possibile scegliere, per chi predilige in modo particolare questo materiale, diverse essenze, Inoltre, si possono apporre delle decorazioni o realizzare intarsi pregiati.
Nel caso in cui si decida di seppellire l’urna e non conservarla, è opportuno che il materiale di costruzione sia biodegradabile, ovvero possa decomporsi, in modo naturale, a contatto con il terreno (oltre al legno, altri materiali biodegradabili sono la cellulosa e il cartone pressato).
Forme, dimensioni e personalizzazione
Le dimensioni di un’urna cineraria possono cambiare. Questo dipende, innanzitutto, dalla scelta di contenere al suo interno i resti di una sola persona o due, ma non solo. Negli ultimi periodi molte persone chiedono quella che viene chiamata urna “matrimoniale“, che permetta di unire e tenere vicine per l’eternità le ceneri di una coppia. È una scelta molto apprezzata che simboleggia il rimanere uniti per sempre nell’ultima dimora. Questa tipologia di urna non si addice solamente alle coppie ma è ideale anche per i parenti con un forte legame che vogliono rimanere uniti anche oltre la vita terrena.
Anche per quanto riguarda le forme c’è molto spazio di scelta e ne esistono diverse tipologie. Una delle urne con la forma più tradizionale è quella circolare. In questo caso, è presente una base concava che raccoglie i resti del defunto, con sopra un coperchio. Questi due elementi vengono sempre sigillati fra loro grazie a una precisa saldatura che evita la dispersione delle ceneri.
Si passa, poi, alle linee leggermente più squadrate, con una forma che richiama un cofanetto o un piccolo cubo. Per quanto riguarda le richieste più “particolari” e la personalizzazione delle urne è possibile anche ottenere una forma ricercata come, ad esempio, la forma di una sfera perfetta, di un fiore, di un cuore.
Un altro comune esempio di personalizzazione è la realizzazione di urne per chi ha fatto parte delle forze armate. In questo caso vengono utilizzati i colori e i simboli dell’arma di appartenenza del defunto.
Inoltre è possibile decorare le urne in altri modi, da semplici e piccoli disegni fino a dei rilievi eseguiti minuziosamente a mano. Si può scegliere di inserire, tramite queste tecniche, delle frasi personali, la data di nascita e di morte della persona defunta o citazioni di personaggi celebri.
Conclusione
Come abbiamo visto, in commercio ci sono moltissime tipologie di urne cinerarie, che possono anche essere personalizzate. Per acquistare un’urna cineraria basta rivolgersi ad aziende specializzate in servizi funebri come l’azienda Lorenzetti Paolo che propone, tra i suoi servizi, un’ampia scelta di urne per le ceneri.