Chiese per funerali a Capannelle, Statuario Quarto Miglio.
Nel momento più doloroso della nostra vita, la perdita dei nostri cari, ci troviamo di fronte a decisioni importanti che rimarranno fisse nella nostra memoria. Una di queste è la scelta della Chiesa che ospiterà la salma del nostro caro per l’ultimo saluti. Qui vi elenchiamo alcune Chiese situate sull’Appia in tre quartieri immersi nel parco dell’Appia Antica: Statuario, Quarto Miglio e Capannelle.
Chiesa per funerali a Statuario
La prima chiesa da prendere in considerazione, è la Chiesa di Sant’Ignazio di Antiochia, nel quartiere di Statuario. Costruita nel 1957 dall’architetto Tullio Rossi si trova esattamente di fronte alla via Appia. Per quanto riguarda l’esterno, una tettoia divide l’edificio in due parti e copre le tre porte d’ingresso; a fianco della facciata invece, si può trovare un bellissimo campanile in laterizio. All’interno, l’edificio è a pianta longitudinale, con un abside e tre cappelle; le due opere di maggior rilievo, sono senza dubbio i mosaici che si trovano all’ingresso, che raffigurano il Crocifisso e San Giuseppe.
Chiesa per funerali a Quarto Miglio
Altra Chiesa molto bella sempre sull’Appia, è quella di San Tarcisio, situata a Quarto Miglio.Questa Chiesa è più piccola della precedente, ed è stata aperta per la prima volta nel 1927. La facciata è a “capanna” (più larga che alta) e l’interno è a due navate.Nei primi anni di apertura, la Chiesa di Quarto Miglio è stata presa in carico dai frati francescani, e, in seguito, ha anche ricevuto la visita dei papi Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II.
Chiesa per funerali a Santa Barbara
Anche la Chiesa di Santa Barbara si trova sull’Appia, più precisamente nel quartiere di Capannelle. Costruita nel 1953 da Luigi Gherardelli, è forse la più affascinante delle tre. Si accede all’interno attraverso un porticato, e all’interno ha un unica navata.L’edificio è illuminato da otto vetrate colorate, che ritraggono otto diverse sante. Sotto queste vetrate si possono trovare delle pitture che raccontano la vita di alcuni santi. All’interno sono custoditi alcuni oggetti appartenenti a Giovanni Paolo II che si recò in visita nella Parrocchia nel febbraio del 1989.